Nel 1539 qui sorge il maestoso maso Gebhardthof. In quel periodo, uno dei figli parte in guerra come lanzichenecco volontario con altri tre giovani di Montagna, mentre i suoi fratelli rimangono ad occuparsi del maso. Commercializzano inoltre vino - tra cui un Lagrein vinificato in bianco - che vendono persino a Rosenheim. Già a partire dalla generazione successiva, i beni e gli accessori signorili saranno separati dall'abitazione. Dopo diversi passaggi di proprietà, nel 1671 l'oste della locanda Rose che abitava in quella che è oggi la casa Amplatz sul lato opposto della piazza, entra a far parte della famiglia. È da lui che l'ex maso Gebhardthof prende il suo nome attuale. Questa locanda è in possesso di una licenza almeno dalla metà dell'800. Dopo ulteriori passaggi di proprietà tra le antiche famiglie di Montagna, la famiglia Wegscheider ne acquisisce la proprietà nel 1862. Dal 1990 i proprietari sono la famiglia Malojer, che gestisce questa struttura come una locanda tradizionale.
Questa casa, che forma un'unità con il maso Wegscheiderhof, costruito in aderenza a sud, è un bel esempio dello stile architettonico dell'Oltradige. Il periodo di massimo splendore di questo stile architettonico va dal 1550 al 1600. Elementi tipici di questo stile sono gli infissi e gli archi delle finestre in pietra, le vetrate, le finestre a doppio arco con sottili colonne centrali e il cortile interno chiuso.